Mangereste 46 zollette di zucchero? No? Be’, se avete bevuto 6 lattine di cocacola o aranciata o altrabibitainlattina l’avete fatto. Il Ministero della Salute, quello inglese, ha fatto i conti nell’àmbito della Campagna per una corretta alimentazione Chang4life (pronuncia: cieingforlaif=cambia per la vita). Le bevande “con le bollicine” sono tra le cause principali dell’obesità nei bambini (oltreché micidiali per la salute dei denti: le sostanze acide e lo zucchero che contengono intaccano lo smalto e fanno cariare i denti).
Le bibite gasate fanno male non solo ai bambini: la ricerca inglese informa che “non più del 10% delle calorie introdotte nell’organismo quotidianamente dovrebbero venire dallo zucchero, ma i bambini tra i 4 e i 10 anni ne ingeriscono il 50% in più” e, così facendo, da adulti c’è il rischio di diventare obesi, contrarre malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e cancro.
Il Ministero della Salute (inglese) informa che: “Il 17% degli zuccheri assunti dai bambini arriva proprio dalle bibite gassate, mentre un altro 17% proviene da merendine, biscotti e dolciumi, il 14% da marmellate e creme spalmabili, un altro 13% da succhi di frutta, e un 8% dai cereali per la prima colazione, spesso troppo dolci”. Il Ministero ha stilato alcuni suggerimenti. Eccoli.
Consigli “bambini”
1 A colazione: sostituire i cereali zuccherati (sia biscotti che corn flakes o simili), con cereali integrali.
2 Durante la giornata: sostituire le bevande gasate o i succhi di frutta con bevande senza zuccheri aggiunti o di sola frutta
3 A merenda: sostituire le merendine al burro con frutta fresca, o con merendine più magre, magari alla frutta o fatte in casa.
4 D’estate: sostituire il gelato con lo yogurt alla frutta, che contenga vera frutta e sia a basso contenuto calorico. Benissimo i frullati di frutta fresca, molto graditi ai bambini.
Consigli “adulti”
Se, senza sapere tutto questo, avete ormai bevuto bibite gasate in lattina (o, sapendo tutto questo, non intendete rinunciare a farlo), si spera che almeno buttiate i contenitori negli appositi bidoni per la raccolta differenziata dell’alluminio. Pensate che:
con 800 lattine si produce una bicicletta
con 37 lattine si fa una moka da 3 tazze (tutte le moka prodotte in Italia, circa 7 milioni di pezzi all’anno, sono di alluminio riciclato)
con 640 lattine si fa un cerchione per auto
con 130 lattine si fa un monopattino
Fonte: www.amaroma.it